Una spruzzata di appartenenza a una bandiera più un sorso di incertezza sul futuro. Così si potrebbe riassumere l’intervista che il centrocampista della Juventus, Arturo Vidal, ha rilasciato alla radio cilena Cooperativa. Il Guerriero è stato piuttosto chiaro su cosa voglia dire per lui vestire i colori bianconeri dei campioni d’Italia: “La Juventus è casa mia”.
Non così chiaro, però, da vederlo anche tra qualche anno ancora con questa casacca addosso: “Non so nulla del Manchester City. Ho una persona che si occupa di questo, il mio procuratore Fernando Felicevich. Lui cura i miei interessi e si occupa di queste cose”. Un sogno, però, per il finale di carriera è già fin troppo visibile: “Sono nato tifoso del Colo Colo. E vorrei tanto tornare a giocarci, magari per chiudere la mia carriera”. Considerati i 28 anni di Vidal, i tifosi del Colo Colo dovranno ancora attendere.
Appurato che Vidal a Torino si trova bene, non era così scontato che il giocatore cileno apprezzasse così tanto anche il nostro calcio:
“In Germania era molto difficile comunicare con i compagni perché imparare la lingua tedesca è stato difficile. Il loro calcio, poi, è molto più fisico rispetto a quello italiano. Qui, in serie A, le squadre più difficili da affrontare sono quelle preparate tatticamente. Da quando sono arrivato alla Juve, sono cresciuto molto anche da questo punto di vista”.
Il rigore nel derby pare aver rinvigorito Arturo sotto tutti i punti di vista: “Il ginocchio destro? Era tutto sotto controllo perché si sapeva che avrei continuato ad avere fastidi per almeno 2 – 3 mesi dopo l’operazione. Me l’aveva anche spiegato il chirurgo che mi ha operato”. Ora lo sanno anche i tifosi bianconeri, preoccupati di non rivedere più in campo il solito Guerriero.
Anche il Cile non si deve preoccupare:
“La prossima Coppa America si gioca in casa nostra. Avremo tutto l’appoggio della nostra gente e siamo un ottimo gruppo. La vittoria finale? Chiaro che quello sarà il nostro obiettivo. Ai Mondiali del 2018 in Russia vogliamo arrivare almeno in semifinale: siamo un gruppo giovane che sta lavorando e crescendo molto”.
Riproduzione riservata © 2024 - CALCIOBLOG